
Una folta delegazione di Sindaci della provincia di Arezzo si è recata questa mattina in Prefettura. Oggi è il giorno dello “sciopero” dei sindaci promosso dall’Anci, l’associazione che rappresenta i Comuni italiani, contro la manovra economica del Governo. Gli amministratori locali hanno illustrato in Prefettura le ragioni della protesta.
Sindaci e Anci ricordano che “è mancata con il Governo una forma di concertazione istituzionale improntata alla leale collaborazione” e ritengono che “i contenuti della manovra mortificano la dignità dei Comuni italiani eliminando sostanzialmente ogni forma di autonomia”. Inoltre “gli effetti della manovra sulla crescita saranno fortemente negativi e le regole del patto di stabilità impoveriranno ancora di più le imprese e le famiglie italiane”.
L’Anci ha già annunciato il ricorso alla Corte Costituzionale contro gli art. 4 e 16 (privatizzazioni/liberalizzazioni e piccoli Comuni) ed invitato i gruppi parlamentari della Camera di maggioranza e opposizione ad approvare un ordine del giorno per istituire una commissione mista e paritetica con la quale avviare il processo di riordino istituzionale e sulle regole del Patto di stabilità come già promesso dal Governo. E’ stata anche richiesta l’immediata convocazione di un incontro per discutere il DDL costituzionale sul pareggio di bilancio ed in materia di province.
Secondo Sindaci e Anci è necessario procedere “alla formulazione di 4 proposte per il rilancio del Paese da condividere con le Province e le Regioni, le parti sociali ed il Terzo settore in materia di riorganizzazione istituzionale; welfare, sociale e servizi; priorità della spesa ed infine crescita e nuove regole del Patto di Stabilità Interno.
LA GIUNTA SPIEGA AI CITTADINI LE RAGIONI DELLA PROTESTA DEI COMUNI
Confronto diretto tra assessori e cittadini, questa mattina in piazza Amintore Fanfani, per spiegare le ragioni della protesta dei comuni italiani contro la manovra economica del Governo. Gli assessori hanno distribuito ai cittadini che si recavano allo Sportello Unico, una sintesi del documento messo a punto dall’Anci, l’Associazione nazionale rappresentativa dei comuni italiani. Il vice Sindaco Gasperini e l’assessore al bilancio Donati si sono quindi recati in Prefettura per partecipare all’incontro che i sindaci della provincia di Arezzo hanno chiesto al rappresentante del Governo proprio per illustrare la drammatica situazione degli enti locali.
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