
Hanno presentato la loro offerta appena dopo mezzogiorno, quando l'ora fissata dal bando era scaduta da pochi minuti. L'asta indetta dalla curatela era andata deserta.
Nella offerta consegnata al giudice fallimentare Antonio Picardi c'erano tre assegni circolari da 40mila, 21mila e mille euro, sottoscritti rispettivamente da La Cava, Anselmi e OA.
In più l'impegno a garantire altri 200mila euro entro il 4 maggio per le spese correnti. I due imprenditori hanno quindi dato un ulteriore contributo economico per la sopravvivenza del club.
In tal modo gli acquirenti hanno assicurato la prosecuzione dell'esercizio provvisorio, in attesa di costituire la newco che poi presenterà la proposta d'acquisto della società, accollandosi gli oneri legati alla debitoria sportiva.
I commissari Francario e Ioffredi hanno poi convocato Anselmi, La Cava, OA e il comitato dei creditori allo stadio, dove oggi alle 16 terranno una conferenza stampa. Anselmi e La Cava, accompagnati dal consigliere comunale Paolo Bertini, ne hanno approfittato per un sopralluogo in tribuna.