
Bruno Tommassini, anni 57, aretino, di mestiere stilista, un compagno al suo fianco da 33 anni, gay (impegnato) da tutta la vita…
Bruno Tommassini, Arcigay : "Ad Arezzo oltre 1400 tesserati... siamo il più grande comitato d'Italia"
"Mi hanno chiesto di buttarmi in quest’avventura, ma se devo essere sincero, non ne avevo nessuna voglia! Poi mi è preso un rimorso…insomma era giusto che m’impegnassi. Perché Arezzo è una città difficile, quindi mi sembrava giusto dare una mano a chi era più sfortunato di me! In 7 comuni è passata la mozione contro l’omofobia. Ad Arezzo, Marciano, Civitella, Cortona, Castiglion Fiorentino, Foiano e Pergine Valdarno. Non è stato mica facile"
Tu sei stato anche fra i fondatori di Arcigay
"Era il 1982. Eravamo io e Franco Grillini, due disgraziati. Facemmo una grande festa per la vendemmia del “Vinocchio” (un vino ‘sessualmente’ impegnato, che ogni anno è prodotto proprio da Tommassini e dal suo compagno). E in questa festa, insieme a Beppe Ramina, ci fu la volontà da parte di alcuni, di andare in giro per l’Italia a sensibilizzare sulle tematiche dei gay"